SALUTE
QUANTO TEMPO STARE AL SOLE PRIMA CHE SIA PERICOLOSO?
Anche se non esiste una risposta valida per tutti e sempre, si può dire che chi ha la pelle chiarissima dovrebbe sostare sotto al sole al massimo 10 minuti, mentre quelle più scure possono farlo anche per un'ora, seppur senza dimenticare la protezione solare.
Perché non tutti possono stare al sole lo stesso tempo?
Non tutti possono stare al sole lo stesso tempo perché non tutte le pelli sono ugualmente sensibili alle sue aggressioni.
Esporsi al sole per un tempo prolungato, soprattutto se senza protezione o con una dall'spf basso, è sempre pericoloso ma esistono delle variabili che rendono il tempo di permanenza massimo diverso da persona a persona.
Molta differenza la fa la tipologia di pelle. Le persone infatti, si dividono in sei fototipi, stabiliti in base principalmente al colore di pelle, occhi e capelli. Benché nessuno possa dirsi al riparo dai danni dei raggi UV, chi appartiene a un fototipo chiaro rischia di più rispetto a chi rientra nei fototipi medi o scuri, che possono esporsi al sole per più tempo senza incorrere in ustioni o eritemi solari.
Quanto tempo al massimo si può stare al sole?
Fototipo 1: 10 minuti
Fototipo 2: 20 minuti
Fototipo 3: 30 minuti
Fototipo 4: 50 minuti
Fototipi 5-6: oltre 60 minuti
Quando si mette la protezione solare e come si sceglie?
A prescindere dal fototipo, quando ci si espone al sole, al mare, in montagna ma anche in città, la protezione solare va sempre messa e, soprattutto i primi giorni, il livello di spf deve essere alto, intorno a 50, per poi eventualmente scendere progressivamente.
Anche in questo caso però dipende dal colore della pelle, se è chiara meglio rimanere sempre su numerazioni alte, mentre i fototipi 5 o 6 possono considerare anche spf inferiori, seppur con prudenza.
La protezione solare va messa in estate come in inverno, nei giorni con il tempo sereno ma anche quando c'è nuvoloso perché i raggi UV provocano danni anche quando il sole si nasconde.
Quando invece è alto in cielo, è bene tenere conto del momento della giornata, e mettere più crema verso mezzogiorno. Se si è al mare o in piscina è sempre bene ricordarsi di riapplicarla quando si esce dall'acqua.
Quali sono i danni di un’esposizione prolungata?
Colpi di calore
Disidratazione
Orticaria solare
Scottature e ustioni
Maggior rischio di tumori alla pelle
Invecchiamento cutaneo