SALUTE
COSA FARE PER FAR PASSARE IL MAL DI SCHIENA?
È uno dei problemi più diffusi e comuni dell'età adulta: il mal di schiena, infatti, può dipendere da tantissime cause differenti, che in misura diversa possono interessare un gran numero di persone.
Nella maggior parte dei casi, si tratta di un problema acuto, legato a una causa ben precisa, che si risolve con accorgimenti e cure specifiche. Per far passare il mal di schiena, infatti, occorre sapere come intervenire.
Cause del mal di schiena
Sforzi bruschi
Movimenti scorretti
Traumi come contusioni, strappi, colpo di frusta
Professioni che obbligano a stare in piedi a lungo, che prevedono spostamento di carichi o che portano a stare a lungo seduti mantenendo una posizione fissa
Posture scorrette
Sedentarietà
Malocclusione dentale
Stress
Microtraumi legati all'uso della moto e dell'auto per lunghi periodi
Fumo
Età superiore ai 30-40 anni
Altri casi in famiglia
Malattie specifiche, come cervicalgia muscolo tensiva, ernia del disco, lombosciatalgia, artrosi, degenerazione dei dischi, scoliosi
Mal di schiena, rimedi
Evitare sforzi
Seguire una cura farmacologica
Ricorrere ad applicazioni locali di caldo o freddo
Eseguire esercizi mirati
Fare un'attività fisica costante
Sottoporsi a trattamenti fisioterapici
Imparare le posture corrette
Evitare sforzi
In caso di dolore acuto e improvviso alla schiena, è importante non fare movimenti forzati, per esempio cercando di raddrizzarsi quando si rimane bloccati.
Così facendo, infatti, si rischia di peggiorare le cose. Se il dolore è molto forte meglio concedersi qualche giorno di riposo, evitando di compiere troppi movimenti.
Se in linea generale per mantenere la colonna vertebrale in salute è importante muoversi, durante la fase acuta del mal di schiena, il riposo è spesso molto più utile e vantaggioso.
A patto che sia limitato a pochi giorni al massimo, altrimenti potrebbe diventare controproducente.
Seguire una cura farmacologica
Se il mal di schiena è intenso e invalidante, il medico potrebbe prescrivere una cura farmacologica, in genere a base di molecole antidolorifiche, miorilassanti e/o antinfiammatorie.
È importante attenersi alle sue indicazioni circa la tipologia e la durata della cura ed evitare il fai da te, per non rischiare di compromettere ulteriormente la situazione.
In alcuni tipi di trauma, il medico potrebbe suggerire anche di ricorrere a un bendaggio compressivo. Talvolta possono essere indicate le iniezioni di corticosteroidi.
Ovviamente, in caso di malattie specifiche, come osteoporosi o artrosi, sarà necessario intervenire anche su di esse con rimedi ad hoc.
Ricorrere ad applicazioni locali di caldo o freddo
Per far passare il mal di schiena potrebbe essere utile anche applicare, a seconda dei casi, la borsa del ghiaccio o dell'acqua calda.
In linea di massima, il freddo è utile per infiammazioni e gonfiori, mentre il caldo va bene per il dolore e la rigidità muscolare.
In entrambi i casi, si consigliano applicazioni di 10-20 minuti, anche ripetute più volte nel corso della giornata. Ricordarsi di non mettere mai il ghiaccio a diretto contatto con la pelle.
Eseguire esercizi mirati
Esistono alcuni esercizi molto efficaci per combattere il mal di schiena. Devono, però, essere eseguiti tempestivamente e solo sotto la guida di un fisioterapista esperto in problemi della colonna vertebrale.
Ogni persona, infatti, ha bisogno di determinati movimenti, che potrebbero invece essere controproducenti per un'altra. Per questo è importante evitare il fai da te e rivolgersi a un professionista.
Fare un'attività fisica costante
Per mantenere la schiena in salute e in forma è importante combattere la sedentarietà e avere uno stile di vita molto attivo.
Al di fuori delle fasi acute, in cui come abbiamo visto è meglio riposare ed evitare sforzi, è bene fare molto movimento e praticare attività fisica, come nuoto, yoga, pilates.
Sì anche a compiere allenamenti ed esercizi mirati per la mobilità, l'elasticità e la flessibilità della colonna vertebrale: una colonna allenata è una colonna che recupera meglio da eventuali disturbi e rischia in maniera minore di farsi male.
Sottoporsi a trattamenti fisioterapici
Per migliorare il mal di schiena e prevenire peggioramenti, in molti casi possono essere utili i trattamenti fisioterapici.
La cosa migliore è rivolgersi direttamente a uno specialista, che consiglia gli esercizi e le terapie fisiche (come la ionoforesi, gli ultrasuoni, la tens, la laserterapia antalgica) più adatte alla situazione.
In alcuni casi, possono risultare utili i massaggi, che sciolgono le contratture muscolari e arrecano benessere. In alcuni casi, possono essere utili anche i trattamenti alternativi, come massoterapia, chiropratica, osteopatia, shiatzu, ovviamente sempre dietro approvazione del medico.
Imparare le posture corrette
Per proteggere la schiena è essenziale mantenere una postura corretta, sia nella stazione eretta sia nella posizione seduta, e muovere la colonna vertebrale nei limiti della norma.
Per questo, si consiglia di rivolgersi a un esperto, come un fisioterapista o un fisiatra, che possa insegnare a muoversi correttamente nelle diverse situazioni della vita quotidiana, così da migliorare il dolore e prevenire ricadute.
È utile anche svolgere esercizi ad hoc (anche in questo caso si può chiedere consiglio allo specialista), in grado di rilassare e rinforzare i muscoli della schiena. In questo modo essi diventano più forti e meno soggetti a problemi.