DIMAGRIMENTO

COME DIMAGRIRE CON IL TRAMPOLINO ELASTICO, TONIFICARE I MUSCOLI E AVERE UN FISICO TOP!

7 domande e altrettante risposte per conoscere meglio i benefici del trampolino elastico (JUMPING)

Come dimagrire senza perdere il sorriso? Ti invitiamo a saltare sul trampolino elastico. Sì, perché è divertente, fa bruciare moltissime calorie (è stato provato) e lo puoi praticare anche a casa tua: l'allenamento col trampolino elastico, anche detto rebounder o tappeto elastico, ha moltissimi benefici, soprattutto nell'ambito del dimagrimento e della forma fisica.

«Non basterebbero dieci pagine intere per spiegare quello che abbiamo scoperto finora e quello che stiamo ancora scoprendo», spiega Jill Cooper, la trainer più amata dagli italiani e colei che ha portato il trampolino elastico anche in tv, a Dettofatto su Rai 2. «Innanzitutto il trampolino è l’allenamento che brucia più calorie con meno fatica. 

Abbiamo tracciati dei cardiofrequenzimetri professionali che dimostrano che un uomo può arrivare a bruciare fino a 1.196 calorie in un’ora, mentre una donna può sfiorare 900 calorie in un’ora, tutto senza quasi percepire la fatica. In più il trampolino elastico stimola il ritorno linfatico, migliora gli inestetismi della cellulite, rassoda i muscoli e fa dimagrire!». Ma è importante ricordare anche di scegliere trampolini professionali.

7 motivi per cominciare a usare il trampolino elastico

1) Come agisce contro grasso e cellulite? 

«Il salto sul trampolino elastico aumenta il metabolismo, comporta un’attivazione cellulare maggiore rispetto ad altre discipline e ha un effetto soffione sui polmoni, aumentandone l’ossigenazione. L'ossigeno è fondamentale per il dimagrimento: ci vogliono 29 kg di ossigeno per metabolizzare 10 kg di grasso. Inoltre, aumentando moltissimo il ritorno linfatico, il drenaggio dei liquidi è garantito sulle zone afflitte dagli inestetismi della cellulite».

2) Quali muscoli tonifica maggiormente e quali parti snellisce?

«Soprattutto gambe, glutei e addominali. Ma anche la parte superiore del corpo viene sollecitata».

3) Per chi è indicato e per chi no?

«Tecnicamente, è adatto quasi a tutti. Il movimento di base del saltello non prevede il distacco dei piedi dalla superficie, ma solo un rimbalzo del corpo con la suola aderente alla pedana. Solo quando si è imparato questo movimento si passa a piccoli saltelli, che vanno effettuati con i piedi quasi rasi al tappeto, per cui le articolazioni non ne risentono. È però da evitare se sei in stato di gravidanza o hai appena partorito, oppure se hai problemi di prolassi interni».

4) Come si svolge una lezione sul trampolino elastico?

«Dipende dal tipo di lezione. La lezione in palestra, di gruppo, dura circa 45 minuti, mentre a casa si possono effettuare sezioni anche più brevi. Il consiglio è quello di cominciare gradualmente (anche solo 10 minuti, da ripetere un paio di volte nel corso della giornata) e incrementare man mano che si è più allenati. Personalmente, ho creato diverse tecniche, ognuna delle quali ha caratteristiche diverse (molto saltata, kombat, funzionale). In comune hanno una fase di riscaldamento iniziale seguita dalla parte più attiva, per bruciare grassi, dalla tonificazione addominale e dallo stretching finale».

5) Quante volte a settimana e per quanto tempo bisognerebbe utilizzarlo per ottenere i risultati maggiori?

«Tre volte alla settimana per almeno 45 minuti sarebbe ottimale».

6) Come si può utilizzare il trampolino elastico a casa?

«Esistono diversi video su YouTube. Dal 1° gennaio aprirò la mia palestra online dove ti potrai allenare con me! E non sarà un semplice allenamento, potrai trovare tutti i miei segreti per tenersi in forma, quelli che ho scoperto in questi 30 anni di carriera per avere risultati in tempi record e senza fatiche estreme».

7) Per tenersi in forma è sufficiente questa pratica o è bene abbinarla ad altri sport/discipline? 

«Il corpo ama la varietà. Perciò è sempre consigliabile alternare con almeno un’altra disciplina».