ALLENAMENTO

DOCCIA POST ALLENAMENTO: GIUSTO O SBAGLIATO?

Fare una doccia immediatamente dopo l'allenamento intenso è una pratica che accomuna quasi tutti. I benefici sono evidenti, ma spesso dipende anche dal tipo di attività svolta. Infatti, a seconda del movimento e da persona a persona, la quantità di sudore espulsa varia sensibilmente.

La scelta sul fare la doccia subito dopo gli esercizi o aspettare di arrivare a casa, anche qualche ora dopo, può essere soggettiva, ma alcune motivazioni benefiche per corpo e mente, potrebbero indirizzare verso il momento giusto (e la tempestica migliore) per concedersi qualche minuto sotto il getto dell'acqua.

Benefici della doccia post allenamento

Potere crioterapico

Defaticante: il recupero è più rapido dopo lo sforzo 

Riduzione dell'infiammazione data dall'allenamento

Favorisce lo smaltimento delle tossine

Compatta e tonifica la pelle

Stimola la circolazione

Favorisce la risposta immunitaria

Chiude i pori

Rinforza cute e capelli.

Provoca il rilascio di endorfine: sensazione di imminente benessere e buonumore

Funzione energizzante

Riduce la sensazione di prurito causata dal sudore

Effetto lenitivo per la pelle arrossata

Effetto dimagrante perché stimola il metabolismo nel bruciare i lipidi

Perché fare la doccia subito

La doccia dopo l'allenamento ha un immediato potere defaticante e rilassante in quanto contribuisce alla riduzione dei dolori muscolari, andando ad eliminare l'accumulo di acido lattico e favorendo la circolazione sanguigna. 

Non solo, stare per qualche minuto sotto il getto dell'acqua, soprattutto quando è tiepida o tendente al caldo, favorisce anche la decompressione fisica e mentale, riducendo lo stress accumulato quasi come se fosse una sessione di meditazione. Non buttarsi subito in doccia, tuttavia, potrebbe massimizzare i benefici.

Attendere qualche istante prima di fare la doccia post allenamento assicura il pieno benessere in quanto durante l'attività fisica si innalza la temperatura corporea, così come la frequenza cardiaca. 

Se ci si fa la doccia subito dopo si rischia uno shock termico che causa il restringimento dei vasi sanguigni dilatati con lo sforzo intenso dell'attività fisica, che a sua volta provoca problemi di circolazione. Questo fenomeno si manifesta soprattutto nei casi in cui dopo la doccia si continua a sudare e ad avere caldo.  

L'ideale è attendere almeno 20 minuti prima di fare la doccia; lavare con cura anche il cuoio capelluto e usare un'alternanza di acqua fredda e calda. 

Doccia ideale post allenamento

La doccia ideale post allenamento dovrebbe seguire alcune regole semplici:

Attendere circa 20 minuti per consentire l'evaporazione del sudore

Non aspettare oltre i 30 minuti dal termine dell'esercizio fisico per non raffreddare troppo il corpo

Temperatura dell'acqua: alternare caldo o freddo a cicli, e non usare temperature troppo rigide

Detergere con cura il cuoio capelluto per evitare che il sudore si asciughi in testa e crei quella patina umida che per troppo tempo può portare all'insorgenza della dermatite seborroica, un'infezione fungina caratterizzata dal sintomo più comune: la forfora. 

Potrebbe anche comprarire la follicollite, con insorgenza di piccole pustole pruriginose, simili a brufoletti, che se non trattati causano cicatrici e perdita di capelli.

Tempi: quanto aspettare

Alla domande: è meglio fare la doccia subito post allenamento o aspettare, quindi, è possibile secondo gli esperti dare una risposta: meglio aspettare per avere maggiori benefici ed evitare squilibri termici. Ma quanto attendere?

Gli esperti concordano nel consigliare un lasso di tempo di almeno venti-trenta minuti. In questo modo il sudore contribuirà a raffreddare il nostro corpo, evaporando, e ristabilendo la normale temperatura corporea. Se si andasse subito sotto la doccia, il sudore verrebbe lavato via, e la temepratura resterebbe alta. 

Andare sotto la doccia, è quindi ideale dopo aver terminato di sudare, senza attendere troppo però. Dopo i 30 minuti il corpo si raffredda eccessivamente, e i batteri intrappolati negli indumenti tecnici utilizzati per l'allenamento potrebbero proliferare provocando reazioni, dermatiti, prurito ed arrossamento se a contatto prolungato con la pelle.

La temperatura giusta: calda o fredda?

Ora che sappiamo quando è meglio fare la doccia, dovremmo regolare la temperatura dell'acqua. Meglio farla calda o fredda per ottenere benefici? La risposta, come di consuueto, è non esagerare, quindi una via di mezzo, o meglio, l'alternanza caldo-freddo.

I benefici per la salute che derivano dall'acqua fredda sono legati alla restrizione dei vasi sanguigni, mentre l'acqua calda aprirà i vasi sanguigni. 

Questo può pompare il sangue completamente attraverso i muscoli e gli organi ed è ottimo per aiutare con la rigenerazione e la disintossicazione.

Tutto ciò è alla base dell'antico metodo Kneipp, ossia quello della doccia a contrasto. Una doccia ideale, infatti, dovrebbe prevedere un alternarsi di acqua calda e fredda. 

Acqua il più fredda possibile per un minuto, e successivamente molto calda per un altro minuto, alternando freddo e caldo per tre-cinque cicli.