ALLENAMENTO E SONNO
L'ATTIVITA' FISICA NUOCE AL BUON SONNO?
Una mente sana in corpo sano, così si dice. Ovvero: prendersi cura del proprio corpo è indispensabile per prendersi cura anche della propria mente.
E questo è vero anche per quanto riguarda il sonno. Dunque, sarebbe facile sostenere che l’esercizio fisico abbia effetti esclusivamente positivi sul sonno. Eppure, come vedremo più avanti, la questione non è così semplice.
Infatti, è abbastanza comune che le persone che lavorano durante il giorno pratichino la loro attività sportiva a fine giornata o addirittura la sera. E questo può portare addirittura a dei disturbi del sonno. Ma andiamo per gradi.
Lo sport migliora la qualità del sonno?
La risposta è: in generale sì. L’attività sportiva continua migliora in modo significativo la durata del sonno e la qualità di quest’ultimo. Vale a dire che la fase di riposo ristoratore sarà più lunga e più efficace sul corpo, e le cellule potranno rigenerarsi al meglio. Inoltre l’inattività del corpo lo aiuta a liberarsi dalle tossine accumulate durante il giorno.
Per di più, l’attività sportiva continua ha molti effetti positivi anche sulla nostra mente, ci fa avere una migliore immagine e stima di noi stessi, allontanando quindi l’ansia e l’insonnia che spesso ci tengono svegli durante la notte.
E, grazie a un buon sonno, durante il giorno la nostra concentrazione aumenta, rendendoci più efficaci nei compiti e lavori che svolgiamo.
In poche parole, chi fa sport si addormenta con più facilità, dorme meglio e riposa in modo più completo. Ma questo non esaurisce del tutto la questione del rapporto tra sonno ed attività fisica.
Attività sportiva e benefici contro lo stress
Lo stress è un meccanismo psicologico naturale che scatta in certe situazioni per permetterci di affrontarle, come nel caso di una minaccia imminente.
Ma in certi casi lo stress è onnipresente nella vita delle persone, a tale punto da diventare “cronico”, causando ansia, dolori muscolari e, nei casi più gravi, depressione. Tutto ciò ha delle conseguenze dirette sul sonno.
Il modo più naturale per combattere lo stress è l’attività sportiva, in particolare praticando sport che stimolano anche la concentrazione e la coordinazione. Possiamo citare il tiro a segno o il nuoto, sport che sono accessibili anche alle persone a mobilità ridotta.
E per quanto riguarda il sonno?
Se lo sport aiuta ad avere un sonno più profondo e ristoratore, farlo tardi la sera può anche causare dei disturbi del sonno.
Sappiamo che la temperatura è un elemento centrale nel dormire bene e spesso si consiglia di dormire in una stanza con una temperatura media di 18 -20 gradi. Questo proprio perché, raffreddandosi, il corpo stimola una sensazione di stanchezza che porta al sonno.
Nel caso di un’attività sportiva che avviene subito prima di dormire, il corpo rimarrà caldo e sveglio, causando delle difficoltà ad addormentarsi. Questo è dovuto al rilascio di sostanze che stimolano l’attività cerebrale, come l’adrenalina.
Lo sport e l’attività fisica, dunque, sono benefici per il sonno, ma non se vengono svolti subito prima di dormire. Come regola generale, per dormire bene non bisognerebbe svolgere attività impegnative dopo cena.
Materasso
Un buon materasso aiuta a migliorare la qualità del sonno
Sport e buon sonno: conta anche il materasso
Chi pratica sport in modo intenso potrebbe avere dei disturbi del sonno anche a causa del materasso su cui dorme. Le ore di risposo notturno infatti sono fondamentali per il recupero muscolare.
Un materasso non confortevole, vecchio o non adatto alla propria corporatura e alle proprie abitudini di sonno, può rendere tale recupero molto più difficile. Il risultato sono dolori, crampi e fastidi che impediscono di dormire.
Ecco perché gli sportivi dovrebbero fare particolarmente attenzione a scegliere il materasso giusto e a cambiare quello che hanno già non appena invecchia.
I migliori materassi 2020 disponibili sul mercato, specialmente se sono dotati di un buon supporto e di uno strato in memory foam, aiutano la muscolatura a riposare dopo uno sforzo intenso, consentendo anche di riposare meglio.
In conclusione, il consiglio è quindi quello di limitare lo sport e l’attività fisica in generale alle ore diurne, e a scegliere un materasso confortevole che sia in grado di far riposare il corpo al 100%.