Alimentazione
SMETTERE DI MANGIARE ZUCCHERI: ECCO I BENEFICI PER L'ORGANISMO
I benefici per il corpo quando si smette di assumere zucchero per un periodo di tempo limitato, come ad esempio un mese, sono da subito evidenti.
Lo confermano nutrizionisti ed esperti: limitare il consumo di zucchero, è noto abbia dei risvolti positivi per il corretto funzionamento dell'organismo.
Il primo è la perdita di peso, ma alla lunga si noteranno effetti benefici anche sull'umore, l'energia e le funzioni cerebrali. Consumare troppo zucchero è un'abitudine malsana, che può portare all'insorgenza di patologie e problemi gravi come obesità, diabete, carie dentali ecc.
Limitare il consumo di zuccheri: benefici
Tra i tanti benefici dell'eliminazione dello zucchero e degli alimenti che ne contengono quantità elevate, si ricordano:
Perdita di peso: il dimagrimento è la prima consegueza positiva della riduzione di zuccheri. Zucchero chiede zucchero, in un meccanismo rischioso che va interrotto.
Con una drastica riduzione glicemica, infatti, viene regolato l'appetito e diminuisce l'apporto calorico giornaliero. Gli zuccheri in eccesso, infatti, non vengono smaltiti del nostro corpo, ma trasformati in grassi che si accumulano e diventano chili in eccesso;
Migliora la digestione: la riduzione o l'eliminazione dello zucchero apporta dei benefici su tutto il corpo. Lo zucchero, infatti, tende a nutrire batteri cattivi, parassiti e funghi;
Rafforza l'intestino: l'eccesso di zuccheri provoca gonfiore, infiammazione e mancata assimilazione dei nutrienti. Eliminare o limitare gli zuccheri consente di mantenere in salute pareti intestinali e la flora batterica.
Migliora la pelle: lo zucchero in eccesso interferisce con il collagene. Avviene, cioè il processo ossidativo chiamato glicazione, che causa danni alle cellule, provocando la comparsa di rughe, incarnato spento e pelle secca e squamosa.
Migliora l'umore: lo zucchero in eccesso, al contrario di quello che si crede, non migliora l'umore. Concesso qualche piccolo quadratino di cioccolato fondente, ma non zuccheri raffinati o nascosti in alimenti industriali e confezionati;
Migliora le funzioni cerebrali: l'eccesso di zuccheri provoca dei picchi glicemici, ai quali il nostro corpo risponde producendo maggiore insulina e sovraccaricando il pancreas. Q
ùuesto processo incide sulla sensazione di stanchezza e sonnolenza.
Migliora l'energia: riducendo gli zuccheri ci si sente più energici, al contrario di ciò che si possa erroneamente pensare.
Zucchero: quanto consumarne?
Lo zucchero si trova naturalmente in molti alimenti che, in un regime alimentare sano, non dovrebbero comunque mancare, come la frutta ad esempio.
Il consiglio dei nutrizionisti è quello di eliminare lo zucchero degli alimenti confezionati e prediligere cibi che contengono meno di 6 grammi di zucchero per 100 gr. Nel caso della frutta, però, occorre prestare attenzione al contenuto zuccherino dei diversi frutti.
Un esempio: frutti di bosco, kiwi, fragole, mele o pere, sono nettamente migliori rispetto a uva, fichi o mango.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di non superare la dose di zuccheri semplici pari al 10% dell'introito calorico giornaliero.
Se si osserva un regime alimentare di 1500 calorie, ad esempio, questa quantità corrisponderà a circa 6 cucchiaini di zucchero al giorno.
Questa raccomandanzione si riferisce soprattutto agli zuccheri aggiunti che si trovano negli alimenti confezionati e industriali, non naturalmente nel cibo come nella frutta (fruttosio) o in latte e formaggi (lattosio).
Prediligere la colazione salata
Iniziare la giornata con il salato avrà il beneficio di ridurre la voglia di mangiare dolce durante la giornata.
Una omelette alle verdure o del salmone affumicato su pane di segale, o un toast con petto di tacchino e uovo, accompagnato ad un caffelatte o da un te verde non dolcificato, saranno sazianti e innescheranno un meccanismo naturale di riduzione dello zucchero.
Cibi da evitare se si vuole eliminare lo zucchero
Per eliminare o limitare drasticamente l'assunzione di zucchero, è fondamentale conoscere tutti queli alimenti che, insospettabili, in realtà lo contengono. Gli zuccheri nascosti si trovano in molti alimenti, ad esempio:
Conserve di pomodoro e sughi pronti (spesso nei processi industriali viene aggiunto lo zucchero per bilanciare l'acidità del pomodoro);
Salumi: in alcuni tipi di prosciutto cotto, mortadella e altri insaccati di suino vengono aggiunti zuccheri nella fase di lavorazione. Negli affettati confezionati in vaschetta sono spesso presenti zuccheri e conservanti;
Wurstel e salsicce
Cereali per la prima colazione con glasse, miele, cioccolato, sono ovviamente arricchiti da notevoli quantità di zuccheri.
Pane in cassetta ( contiene molto zucchero che aiuta nella conservazione e nella morbidezza)
Panature degli alimenti confezionati come cotolette, pesce gratinato, verdure impanate. Lo zucchero nella panatura la rende molto più croccante;
Salse: maionese, ketchup, salsa agrodolce, salsa di soia, glasse come quella di aceto balsamico;
Confetture e marmellate di frutta e di verdura
Snack dolci o salati (anche senza glutine e senza lattosio: non equivale a sugar free)
Bevande gasate e succhi di frutta.
Minestroni, zuppe e piatti pronti in cui lo zucchero viene usato spesso come addensante
Yogurt e formaggi "light", a basso contenuto di grassi, ma non di zuccheri (attenzione alle etichette).