Alimentazione
FRULLATI PROTEICI: PRO E CONTRO E COME PREPARARLI
I frullati proteici in genere vengono preparati mescolando proteine in polvere con acqua oppure latte, o bevande vegetali come quelle a base di avena, riso, soia sono un modo pratico e veloce per assicurarsi di assumere abbastanza proteine e calorie.
Tuttavia è necessario bilanciare in modo corretto gli ingredienti per non eccedere con le calorie e gli zuccheri, oppure essere carenti.
Fabbisogno di proteine
Le proteine sono presenti in ogni cellula umana, quindi è piuttosto importante garantire al proprio organismo il soddisfacimento del fabbisogno giornaliero. Vengono definiti come i "mattoni" della vita formati da aminoacidi che aiutano il corpo a riparare le cellule e a crearne di nuove.
Uno dei tanti vantaggi dei frullati proteici è proprio quello di raggiungere il fabbisogno giornaliero di proteine che, a seconda dei tuoi obiettivi di salute, delle abitudini, dell'attività fisica praticata, dall'età e dal sesso, possono variare.
La Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU), raccomanda un apporto medio di proteine per gli adulti compreso tra 0,8 e 1 g/Kg di peso corporeo.
In caso di soggetti anziani, che presentano crescente perdita di massa muscolare è consigliato un aumento della soglia di fabbisogno giornaliero di proteine da assumere proprio con la dieta: consumo di 1,2 g/Kg di peso corporeo al giorno (con punte fino a 1,5 g/Kg).
E bene considerare che i frullati proteici possono svolgere un ruolo sia nella perdita di peso che nell'aumento di peso. Nel caso in cui l'obiettivo sia il dimagrimento, le proteine sono in grado di contribuire al senso di sazietà e aiutano a ridurre al minimo la perdita muscolare.
Se invece si desidera aumentare di peso, assumere abbastanza proteine aiuterà ad avere maggiori probabilità di aumentare la massa muscolare.
Frullati proteici: benefici
Tra i benefici dei frullati proteici, troviamo:
Rapida digestione delle proteine contenute
Zero colesterolo e grassi saturi;
Contribuisce al senso di sazietà;
E' pratico e comodo;
Sostiene la sintesi proteica, e favorisce la crescita muscolare degli sportivi;
Benefico per la salute dei tessuti, cartilaginei, ossei, legamentosi ecc.
Frullati proteici e Massa muscolare
Una delle domande più frequenti quando si parla di frullati proteici riguarda il momento migliore per berlo. La risposta è che dipende. L'assunzione di proteine immediatamente o subito dopo un allenamento è una strategia popolare nota come tempismo delle proteine, che si dice aiuti a costruire e riparare i muscoli.
Durante l'allenamento si bruciano calorie e aumenta l'appetito. Le calorie andranno reintegrate subito dopo: il frullato proteico è un modo rapido ed efficace per farlo.
Gli esperti in nutrizione e i personal trainer concordano nel consigliare l'assunzione di un frullato proteico in un range di tempo compreso tra 30 e 60 minuti dopo un allenamento, ossia la finestra anabolica, o periodo dopo l'esercizio in cui si dice che il corpo usi immediatamente le proteine per costruire muscoli.
Quindi, se si preferisce allenarsi a digiuno, il frullato proteico può essere bevuto dopo. Ma se si ha bisogno di carica e sostegno sostenga durante un allenamento, è meglio berlo prima.
Proteine e perdita di peso
Quando si tratta di perdere peso, in termine di massa grassa, bere un frullato proteico tra i pasti può essere un buon modo per fermare la fame.
Ciò può contribuire a mantenere un deficit calorico, necessario per la perdita di peso. Le proteine sono un nutriente saziante, quindi consumare un frullato proteico può essere un buon modo per frenare le voglie e tenere a bada la fame mentre aiuta a soddisfare il fabbisogno proteico.
I frullati proteici, inoltre, vengono assorbiti più lentamente, promuovendo il rilascio di leptina, ossia un ormone che segnala al corpo il senso di sazietà e la necessità di non introdurre più alcunchè.
Frullati proteici: ingredienti principali
Gli ingrediernti che compongono un frullato proteico sono sia di orgine animale che vegetale. Hanno una componente proteica, una glucidica, quindi gli zuccheri, a volte cereali e una componente lipidica principlamente di origine vegetale, quindi costituita da grassi insaturi.
Qui elencati alcuni degli ingredienti princiapli che solitamente vengono mixati nei frullati proteici:
proteina del siero di latte,
proteine vegetali di soia o di piselli.
latte,
yogurt bianco o greco,
albume d'uovo,
bevanda vegetale a base di cocco, mandorla, nocciola.
cacao, zenzero e curcuma
frutta fresca
marmellata o miele.
cereali integrali o non raffinati.
avena in fiocchi,
fiocchi di mais come corn flakes,
riso e farro soffiato.
frutta secca come mandorle, noci, nocciole, pinoli, pistacchi, arachidi, macadamia, pecan ecc.
Tutti possono bere frullati proteici?
Un frullato proteico è adatto a chiunque. E' possibile consumarlo di mattina a colazione, ma anche come sostituto del pasto o dopo la palestra, quindi sia per chi pratica sport, sia per chi va al lavoro come pratico pranzo in ufficio.
Controindicazioni
In linea generale non si evidenziano controindicazioni al consumo di un frullato proteico, tuttavia un carico di proteine potrebbe non essere particolarmente idoneo per il metabolismo in caso di:
Azotemia alta.
Calcolosi renale.
Fenilchetonuria.
Ipercalcemia.
iperidrosi.
Iperuricemia
Patologie varie a carico dei reni.
Stitichezza.