Alimentazione
DIETA SGONFIANTE E DEPURATIVA: CARATTERISTICHE E MENU' GIORNALIERO
Una bella dieta sgonfiante e depurativa sicuramente va consigliata come rimedio ai periodi durante i quali l’ alimentazione sia stata tra le più pesanti, difatti è una specie di cura, del tutto naturale, utile alla disintossicazione di quegli organismi che abbiamo compiuto irregolarità alimentari
dannose per un certo periodo, ad esempio come il periodo delle feste natalizie, periodo durante il quale non solo non si riesce a continuare un’ eventuale dieta sgonfiante in atto, ma, probabilmente, ci si alimenta in modo esagerato e scorretto, con un’ alimentazione fatta di tanti intingoli e soprattutto moli, molti dolci.
E’ bene ricordare che una dieta sgonfiante e depurativa apporterà notevoli benefici anche alla nostra pelle.
La dieta sgonfiante e depurativa fa parte, in realtà, di quei regimi alimentari particolari che per le loro caratteristiche e grazie ad oculate scelte nella selezione degli alimenti che andremo ad assumere, svolgono un‘ utilissima funzione nell’eliminazione di ogni sostanza tossica si trovi nel nostro apparato circolatorio.
In poche parole una sana alimentazione che favorisca il processo di disintossicazione degli organismi che la attuano e che induca una riduzione di ogni tipo di tossina generata con i processi metabolici.
Quali cibi per una dieta sgonfiante e depurativa?
Per attuare le diete e depurative è necessario quindi selezionare cibi che sia facile digerire, assolutamente carenti in grassi (soprattutto il grasso animale è da evitare accuratamente) ed anche in proteine. E’ facile desumere da ciò che la verdura, insieme alla frutta è consigliato consumarle, anche in gran quantità, soprattutto se parliamo di verdura fresca e frutti di stagione.
Quotidianamente occorrerà che si beva in gran quantità, acqua naturalmente, ma anche il latte, una bella tisana più volte al giorno ed anche yogurt. E’ possibile condire i cibi, ma con limone ed aceto. Possiamo anche concederci un po’ di olio, purché sia di oliva ed extravergine ed in quantità massima di 2,5 cucchiai quotidianamente.
Questo regime di alimentazione apporta una quantità sufficiente di calorie per vivere una giornata sana ma, contemporaneamente, induce una riduzione nell’assunzione soprattutto di grassi, ma anche di proteine. Inoltre una dieta sgonfiante deve indurre un miglior funzionamento del fegato
stimolandone le funzioni nel fornirgli tutte le sostanze ad esso necessarie per supportare il processo di eliminazione delle sostanze tossiche: quindi questa dieta sgonfiante sarà costituita anche da pesce ed uova che andranno assunti regolarmente ma, attenzione, moderatamente.
Una dieta sgonfiante e depurativa dovrebbe sempre contenere: cocomeri, cetrioli, cipolle, carciofi, ananas, succo di frutta (ma poco zuccherino), riso (purché sia integrale), frutta di bosco, succhi d’ uva, broccoli, cavolo, sedano, prezzemolo, finocchi, olio extravergine d’ oliva e anche un pochino di olio di semi, prugna, the (purché sia verde), mele, yogurt ma di quelli magri e senza zucchero, agrumi in spremuta.
Questi sono tutti cibi che inducono nel nostro organismo processi depurativi ed anche buoni livelli della sempre importante idratazione. Ci sono poi degli alimenti che sono assolutamente da sconsigliare nell’effettuare una dieta, e cioè: ogni tipo di cibo affumicato, ogni tipo di alimento che venga abbrustolito, tutto ciò che viene troppo salato o, peggio, fritto, evitiamo anche ogni tipo di
salume e, ahimè, ogni genere di dolce, primo fra tutti la cioccolata. Altri alimenti che non dovranno far parte della nostra alimentazione durante la dieta sgonfiante e depurativa sono: la carne grassa ed il caffè.
Ovviamente poi ognuno di noi, semplicemente con un po’ di buon senso, saprà individuare qualsiasi abitudine alimentare che possa di per se costituire un “eccesso” e, almeno durante questo periodo di dieta sgonfiante e depurativa, farà bene a tenersene alla larga.
Vediamo adesso, altrimenti alle parole non seguiranno mai i fatti, quale può essere una reale applicazione di quanto appena spiegato di questa dieta depurativa, giorno per giorno, per la settimana intera.
La dieta giorno per giorno
Lunedi
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua.
Per merenda mattutina: un vasetto di yogurth (di quelli magri), 250 grammi di prugne.
Per pranzo: maccheroni ai carciofi; lattuga condita con olio e succo di limone; un’arancia (250 g); acqua.
Per merenda pomeridiana: una tazza di infuso di menta; 200g di uva.
Per cena: minestrone di legumi, preparato con 30g di riso, 50g di legumi secchi misti, pomodoro, aromi; 200g di cicoria lessata condita con olio crudo; 20g di pane integrale; acqua.
Martedi
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua.
Per merenda mattutina: un vasetto di yogurth (di quelli magri), 250 grammi di pere.
Per pranzo: risotto con le verze; insalata di radicchio, condita con olio e limone; ananas (250 g); acqua.
Per merenda pomeridiana: una tazza di infuso di ortica; 200 g di uva.
Per cena: minestra di orzo e prezzemolo, preparata con 30 g di orzo, cotto in un litro di brodo vegetale e, alla fine, cosparso di prezzemolo tritato; 130 g di merluzzo lesso, condito con olio crudo, succo di limone e prezzemolo; 200 g di biete lessate condite con olio crudo; 25 g di pane integrale; acqua.
Mercoledi
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua
Per merenda mattutina: un vasetto di yogurth (di quelli magri), 250 grammi di kiwi
Per pranzo: minestrone di farro; un uovo alla coque; insalata di pomodori, condita con olio e succo di limone; una mela (250 g); acqua
Per merenda pomeridiana: una tazza di infuso di finocchio; 200 g di uva o kiwi
Per cena: 30 g di pastina in brodo vegetale; 70 g di hamburger ai ferri; 200 g di carote alla julienne condite con olio e limone; 25 g di pane integrale; acqua.
Giovedi
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua
Per merenda mattutina: un vasetto di yogurth (di quelli magri), 250 grammi di pompelmo
Per pranzo: risotto alla scamorza, una razione d’insalata verde, condita con olio e succo di limone; ananas (200 g); acqua
Per merenda pomeridiana: una tazza di infuso di melissa; 200g di uva o ananas
Per cena: minestra di patate, preparata con 150 grammi di patate, 50 grammi di pomodori, 50 grammi di sedani, 50 grammi di carote, 50 grammi di cipolle tritate condite con olio, ma assolutamente crudo; 130 grammi di trote fatte al forno; 200 grammi di spinaci ma che siano solo lessati e conditi assolutamente con olio crudo; 25 grammi di pane integrale; acqua.
Venerdi
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua
Per merenda mattutina: un vasetto di yogurth (di quelli magri), 250 grammi di prugne.
Per pranzo: spaghettini con il ragù; insalata mista con rucoletta condita solo con olio e succo di limone; macedonia di frutta mista (1/4 di Kg); acqua.
Per merenda pomeridiana: una tisana ai frutti di bosco; 1/5 di Kg di uva oppure di melone.
Per cena: minestra di riso e zucchine, con 30 grammi di riso, 150 grammi di zucchine tagliate a rondelle, cipolle tritate e un po’ di olio; 80 grammi di petto di pollo, cucinato in padella; 200 grammi di cavolo, cotto lessandolo e condito solamente con olio crudo; 25 grammi di pane integrale; acqua.
Sabato
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua.
Per merenda mattutina: un vasetto di yogurth (di quelli magri), 250 grammi di arance.
Per pranzo: risotto con zucche; 80 grammi di tacchino, cotto al vapore; 200 grammi di insalata verde ma condita solo con olio e limone; 250 grammi di kiwi; acqua.
Per merenda pomeridiana: un infuso di malva; 200 grammi di uva.
Per cena: pastina in brodo vegetale, ma solo 30 grammi; 130 grammi di sogliola cucinata al forno con 1/2 cucchiai di pan grattato; 200 grammi di barbabietole cucinate al forno, condite solo con olio crudo; 25 grammi di pane integrale; acqua.
Domenica
Per colazione: 1/5 di litro di latte (scelto tra quelli parzialmente scremati); quaranta grammi di pane integrale che andremo a tostare; acqua.
Per merenda mattutina a: uno yogurt magro (125g); 250 grammi di pere.
Per pranzo: 70 grammi di riso cotto bollendolo e condito solamente con olio crudo; 1 uovo sodo; 200 grammi di germogli di soia conditi esclusivamente con olio e succo di limone; 250 grammi di ananas; acqua.
Per merenda pomeridiana: un infuso di salvia; 200 grammi di uva.
Per cena: minestrone con i cereali, 200 grammi di verze lessate condite sola mente con olio crudo; 25 grammi di pane integrale; acqua.
Questa dieta sgonfiante e depurativa va seguita per quattro settimane, al termine delle quali avrete perso circa tre chilogrammi di peso avendo assunto circa 1.400 chilocalorie ogni giorno.
Come dimagrire la pancia? Consigli ed esercizi.
Probabilmente, tutte le donne in nostra lettura (e anche i maschietti) sanno bene che cosa si prova a mostrare una pancia gonfia e poco “in salute”: una silhouette non proprio affinata può creare imbarazzo e insicurezza, con ciò che ne consegue quando ci si trova a indossare abiti attillati, o ci si trova a bordo piscina o in spiaggia.
Ebbene, se anche voi notate che un rotolino di ciccia si è instaurato sulla vostra pancia e sembra non volersene più andare, e se anche voi desiderate sbarazzarvi in fretta di questo sgradevole inestetismo, sappiate che non tutto è perduto: eliminare la pancia in più non è facile e vi costerà un po’ di sacrificio, ma seguendo questi consigli, probabilmente, riuscirete in tempi congrui a scoprire come eliminare la pancia e vivere (più) felici.
Idratare il proprio corpo
Il primo tassello per poter dimagrire la pancia è quello di avere molta attenzione per l’opportuna integrazione del proprio corpo. Il che, tradotto in termini molto pratici ed esemplificativi, significa bere molta acqua: la corretta idratazione garantirà infatti una pelle più tonica e luminosa, vi potrà depurare dalle tossine in eccesso, vi fornirà energia, contribuirà al contrasto della cellulite e, per tornare all’oggetto del nostro approfondimento, vi darà una grande mano a sgonfiare la pancia.
Per quanto ovvio, l’idratazione del vostro corpo dovrà essere realizzata attraverso l’acqua e altri liquidi benefici, evitando assolutamente di ingerire bibite gassate, zuccherate, alcoliche: si tratta di veri e propri nemici della pancia piatta, che vi invitiamo ad abbandonare del tutto se desiderate ottenere dei risultati tangibili nel breve e nel brevissimo termine.
Se poi vi rendete conto che non riuscite ad ingerire l’opportuna quantità di acqua, potete integrarla con i centrifugati, ideali soprattutto per il periodo estivo (ma utili tutto l’anno, per quanto ovvio). A proposito: in commercio trovate delle tisane specifiche che promettono buoni contributi anti-pancia. Perché non provarle?
Non di sola acqua si vive
Come da titolo del nostro paragrafo, per quanto intuibile, non di sola acqua si può vivere. E, dunque, sarà necessario continuare a fornire al nostro corpo gli opportuni contributi nutrienti attraverso cibi allo stato solido. Ma quali ingerire per evitare di ingrassare e che la pancia si gonfi? Quali possiamo acquistare con la sicurezza che potranno far del bene al nostro fisico?
Cominciamo dai cibi da evitare se desiderate eliminare la pancia. In tal novero non possiamo che ricomprendere tutti i cibi grassi e i cibi fritti, così come tutti i cibi oggetto di lievitazione (per quanto succulenti, cercate di moderare le assunzioni di pane e di pizza, per esempio).
Attenzione anche alle verdure: fanno bene, ma al loro interno si nascondono dei veri e propri nemici della pancia piatta, come i legumi e le patate, che favoriscono la sensazione (e l’evidenza estetica!) del gonfiore.
Di contro, potete certamente mangiare tutti i cibi che contengono ottime quantità di fibre, veri e propri toccasana per una pancia piatta. Potete pertanto introdurre nella vostra alimentazione cibi ricchi di fibre che, abbinati all’idratazione della quale abbiamo avuto modo sopra di parlare, per quanto sinteticamente, riusciranno a depurare a dovere il vostro organismo.
Da inserire nel regime alimentare anche i cibi drenanti e quelli brucia-grassi, come l’ananas e il pompelmo. Per quanto attiene i condimenti, cercate di limitare l’utilizzo del sale, sostituendolo magari con delle spezie che potranno insaporire in modo ancora più efficace il vostro prossimo manicaretto.
Ricordate altresì che a costituire un vero e proprio nemico per la vostra pancia sono le diete c.d. “lampo”: si tratta di regimi alimentari rapidissimi, che vi potranno far perdere peso, ma che – di contro – creeranno comunque sensazioni non appaganti dal punto di vista estetico.
In altri termini, in poco tempo riuscirete a tornare alle misure iniziali, e i sacrifici (anche pericolosi: evitate le terapie fai-da-te) che avrete fatto, saranno stati buttati nella spazzatura. Cercate pertanto di correggere gradualmente la vostra alimentazione e le vostre abitudini, per avere uno stile di vita più sano ed equilibrato.
Esercizi fisici & co.
Se avete seguito le indicazioni che sopra abbiamo avuto modo di formulare… siete a ottimo punto! Tuttavia, vi manca ancora qualcosa: un po’ di sano e costante esercizio fisico, che possa ottimizzare gli sforzi alimentari.
Ricordate infatti che per quanto siate stati attenti a calibrare il vostro menu alimentare in maniera ultra-opportuna, l’esercizio fisico andrà a costituire un tassello fondamentale nel vostro personalissimo mosaico anti-pancia. Ma quali sono le attività maggiormente consigliabili?
La prima cosa che dovete tenere a mente è che non esistono esercizi per un perfetto dimagrimento localizzato. Pertanto, se volete dimagrire la pancia dovete rassegnarvi all’idea di dover dimagrire l’intero vostro corpo, concentrando i vostri sforzi su un bel mix di attività aerobica / anaerobica.
Il punto di partenza potrebbe essere, ad esempio, una bella corsetta quotidiana, da effettuarsi con uno sforzo cardiaco ideale per poter bruciare i grassi (per regolarvi, è lo sforzo che dovreste fare mantenendo un ritmo di corsa lievemente sostenuto, con conseguente leggero fiatone – ma non certo così profondo da non poter parlare! – se parlate con un amico o un’amica mentre svolgete tale attività).
In aggiunta a ciò, sono naturalmente consigliati esercizi appositi per gli addominali, in corrispondenza dei quali (soprattutto quelli “bassi”) si crea l’inopportuna pancia. Le flessioni possono essere effettuate anche a casa su un apposito materassino per fitness.
Infine, ricordate che in commercio esistono degli ottimi prodotti (generalmente, creme o lozioni) che vi aiuteranno nel realizzare accurati massaggi alla pancia, utili per poter favorire il drenaggio e la riduzione del grasso in eccesso: usate il prodotto idratante a avrete la certezza che la pelle manterrà elasticità e non avrà nessuna smagliatura.
Il massaggio è facilmente effettuabile: di norma è sufficiente una delicata pressione e un movimento circolare che sarà facilitato dalla sostanza che state utilizzando.